
Manuale di riferimento
Copyright
Questo documento è coperto dal Copyright © 2010-2023 dei suoi autori come elencati in seguito. È possibile distribuirlo e/o modificarlo nei termini sia della GNU General Public License (http://www.gnu.org/licenses/gpl.html), versione 3 o successive, che della Creative Commons Attribution License (http://creativecommons.org/licenses/by/3.0/), versione 3.0 o successive.
Tutti i marchi registrati all’interno di questa guida appartengono ai loro legittimi proprietari.
Collaboratori
Jean-Pierre Charras, Fabrizio Tappero, Jon Evans.
Traduzione
Marco Ciampa <[email protected]>, 2014-2018.
Commenti
Il progetto KiCad accoglie commenti, segnalazioni di difetti e suggerimenti relativi al software o alla sua documentazione. Per ulteriori informazioni su come inviare commenti o segnalare un problema, consultare le istruzioni su https://www.kicad.org/help/report-an-issue/
Introduzione
KiCad è una suite software open source per la creazione di schemi elettrici e circuiti stampati (PCB). KiCad supporta un flusso di lavoro di progettazione integrato in cui uno schema e un C.S. corrispondente sono progettati insieme, nonché flussi di lavoro autonomi per usi speciali. KiCad include anche diverse utilità per aiutare con la progettazione di circuiti e C.S., tra cui una calcolatrice per determinare le proprietà elettriche delle strutture dei circuiti, un visualizzatore di file Gerber per l’ispezione dei file di produzione e un simulatore SPICE integrato per la verifica del comportamento del circuito elettrico.
KiCad funziona su tutti i principali sistemi operativi e su un’ampia gamma di computer. Supporta C.S. con un massimo di 32 strati di rame ed è adatto per creare progetti di ogni complessità. KiCad è sviluppato da un team di volontari di software ed ingegneri in tutto il mondo con la missione di creare software di progettazione elettronica gratuito e open source adatto a progettisti professionisti.
L’ultima versione di questa documentazione è disponibile all’indirizzo https://docs.kicad.org.
Requisiti di sistema
KiCad è in grado di funzionare su un’ampia varietà di macchine e di sistemi operativi, ma alcune attività potrebbero essere più lente o più difficili su dispositivi di fascia bassa. Per un’esperienza ottimale, si consiglia una scheda grafica e uno schermo dedicati con risoluzione 1920x1080 o superiore.
Controllare sul sito Web di KiCad per i requisiti di sistema più recenti: https://kicad.org/help/system-requirements/
Cartelle e file di KiCad
KiCad crea e usa file con le seguenti estensioni (e cartelle) per la modifica di schemi e schede.
File di progetto
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File di progetto, contenente le impostazioni condivise tra lo schema e il C.S. |
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File di progetto obsoleti (KiCad 5.x e precedenti).
Possono essere letti e verranno convertiti in un file |
File dell’editor degli schemi elettrici
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File schemi elettrici, contenenti tutte le informazioni e i componenti stessi. |
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File librerie di simboli elettrici, contenenti le descrizioni dei componenti: forma grafica, pin, campi. |
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File schemi elettrici vecchio formato (KiCad 5.x e precedenti).
Possono essere letti e vengono convertiti in file |
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File librerie di simboli vecchio formato (KiCad 5.x e precedenti). Possono essere letti ma non scritti. |
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File documentazione librerie di componenti vecchio formato (KiCad 5.x e precedenti). Possono essere letti ma non scritti. |
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File cache librerie di componenti vecchio formato (KiCad 5.x e precedenti).
Richiesti per il corretto caricamento di un vecchio schema elettrico ( |
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Tabella librerie di simboli: elenco di librerie di simboli disponibili nell’editor degli schemi elettrici. |
File e cartelle dell’editor schede
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File scheda contenenti tutte le info a parte la disposizione pagina. |
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Cartelle librerie di impronte. Le cartelle sono in effetti le librerie. |
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File impronte, contenenti una descrizione impronta per file. |
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File regole di progettazione, contenente le regole di progettazione personalizzate per un certo file |
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File scheda vecchio formato (KiCad 4.x e precedenti). Vengono letti dall’editor di circuiti stampati corrente, ma non scritti. |
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File librerie di impronte vecchio formato (KiCad 4.x e precedenti). Vengono letti dall’editor di impronte e di circuiti stampati, ma non scritti. |
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Tabella librerie di impronte: elenco di librerie di impronte disponibili nell’editor di circuiti stampati. |
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Cache per velocizzare il caricamento delle librerie di impronte. Non è necessario distribuirla con il progetto o sottoporla a controllo versionamento. |
File comuni
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Impostazioni locali per il progetto corrente; aiuta Kicad a ricordare le ultime impostazioni utilizzate come la visibilità del livello o il filtro di selezione. Potrebbe non essere necessario distribuirlo con il progetto o metterlo sotto controllo versionamento. |
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File di descrizione della disposizione pagina (bordo del disegno e riquadro iscrizioni). |
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File netlist creato dallo schema e letto dall’editor della scheda. Si noti che il flusso di lavoro consigliato per il trasferimento delle informazioni dallo schema elettrico alla scheda non richiede l’uso di file netlist. |
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Associazione tra i componenti usati nello schema e le loro impronte.
Può essere creato dall’editor circuiti stampati e importato dall’editor degli schemi elettrici.
Il suo scopo è importare le modifiche dalla scheda nello schema, per gli utenti che modificano le impronte nell’editor scheda (ad esempio usando il comando Scambia impronte) e desiderano reimportare questi cambiamenti nello schema.
Il flusso di lavoro consigliato per il trasferimento delle informazioni dalla scheda allo schema non richiede l’uso di file |
File di fabbricazione e documentazione
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File Gerber, per la fabbricazione |
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File di foratura (formato Excellon), per la fabbricazione |
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File di posizionamento (formato ASCII), per le macchine per l’inserzione automatica |
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File di rapporto (formato ASCII), per documentazione |
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File di tracciatura (formato Postscript), per documentazione |
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File di tracciatura (formato PDF), per documentazione |
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File di tracciatura (formato SVG), per documentazione |
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File di tracciatura (formato DXF), per documentazione |
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File di tracciatura (formato HPGL), per documentazione |
Memorizzazione e invio file KiCad
I file di schemi elettrici e C.S. di KiCad contengono tutti i simboli schema e le impronte utilizzati nel progetto, quindi si può eseguire il salvataggio o inviare questi file senza problemi. Alcune importanti informazioni sul progetto sono memorizzate nel file di progetto (.kicad_pro
), quindi se si sta inviando un progetto completo, bisogna assicurarsi di includerlo.
Alcuni file, come quello delle impostazioni locali del progetto (.kicad_prl
) e fp-info-cache
, non serve includerli nel progetto da inviare. Se si usa un sistema di controllo versione come Git per tenere sotto controllo progetti KiCad, potrebbe essere utile aggiungere anche questi file all’elenco dei file ignorati in modo che non vengano considerati.
Installazione e aggiornamento KiCad
Importazione impostazioni
Ogni versione principale di KiCad ha la propria configurazione, in modo che si possa eseguire più versioni di KiCad sullo stesso computer senza che le configurazioni interferiscano fra loro. La prima volta che si esegue una nuova versione di KiCad, verrà chiesto come inizializzare le impostazioni:

Se viene rilevata una versione precedente di KiCad, si avrà la possibilità di importare le impostazioni da quella versione. La posizione dei file di configurazione precedenti viene rilevata automaticamente, ma è possibile ignorarla per scegliere un’altra posizione, se lo si desidera.
Si noti che non verranno importate le tabelle delle librerie di simboli e di impronte dalle precedenti versioni di KiCad.
Si può anche scegliere di iniziare con le impostazioni predefinite se non si desidera importare le impostazioni da una versione precedente.
KiCad memorizza i file delle impostazioni in una cartella all’interno della cartella utente principale. Ogni versione di KiCad memorizzerà le sue impostazioni in una sottocartella di quella cartella (ad eccezione di KiCad 5.1 e precedenti, che non utilizzava le sottocartelle). Quelle cartelle sono:
Windows |
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Linux |
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macOS |
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Migrazione di file da versioni precedenti
Le versioni moderne di KiCad possono aprire file creati da versioni precedenti, ma possono solo scrivere file nei formati più recenti. Ciò significa che in generale non ci sono passaggi speciali per migrare i file da una versione precedente oltre all’apertura dei file. In alcuni casi, l’estensione di un file viene modificata da una versione di KiCad a quella successiva. Dopo aver aperto questi file, verranno salvati nel nuovo formato con la nuova estensione del file. I vecchi file non verranno eliminati automaticamente.
In generale, i file creati o modificati da una versione di KiCad non possono essere aperti da versioni precedenti di KiCad. Per questo motivo, è importante conservare copie di salvataggio dei propri progetti durante le prove di una nuova versione di KiCad, finché non si è sicuri di non dover più utilizzare la versione precedente di KiCad.
Attualmente le configurazioni dei tasti di scelta rapida non vengono importate dalle versioni precedenti. Si
può manualmente importare le configurazioni dei tasti di scelta rapida copiando i vari file *.hotkeys
dalla cartella di configurazione della vecchia versione in quella nuova. Nel caso, tenere presente
che KiCad non rileva automaticamente i conflitti come l’assegnazione di un tasto a più azioni.
|
Uso del gestore del progetto di KiCad
Il gestore del progetto di KiCad (il file kicad o kicad.exe) è uno strumento che serve semplificare l’esecuzione di altri strumenti (editor di schemi elettrici e di circuito stampato, visualizzatori di file gerber e strumenti di utilità) quando si crea un progetto.
L’esecuzione degli altri strumenti dal gestore del progetto di KiCad ha alcuni vantaggi:
-
controllo incrociato tra editor di schemi elettrici e editor di circuiti stampati.
-
sincronizzazione del progetto tra l’editor dello schema e l’editor del C.S. (senza creare file netlist)
KiCad attualmente supporta solo l’apertura di un progetto alla volta. Quando si eseguono gli editor di schemi e schede dalla gestione del progetto di KiCad, è possibile modificare solo gli schemi e la scheda associati al progetto aperto. Quando questi strumenti vengono eseguiti in modalità autonoma, si può aprire qualsiasi file in qualsiasi progetto, ma il controllo incrociato tra strumenti può dare risultati inattesi.
Finestra del gestore progetti
![][scaledwidth="90%"](images/it/main_window.png)
La finestra del gestore progetti di KiCad è composta da una vista ad albero sulla sinistra che mostra i file associati al progetto aperto, e un pannello di avvio sulla destra contenente i pulsanti da usare per eseguire vari editor e strumenti software.
La vista ad albero del progetto
La vista ad albero mostra un elenco di file all’interno della cartella del progetto. Facendo doppio clic su un file nella vista ad albero lo si aprirà nell’editor associato. Facendo clic con il pulsante destro del mouse su un file, si aprirà un menu contestuale con alcuni comandi di elaborazione del file.
![][scaledwidth="35%"](images/project_tree.png)
Solo i file che KiCad sa come aprire vengono visualizzati nella vista ad albero del progetto. |
Barra strumenti laterale
La barra degli strumenti sul lato sinistro della finestra fornisce scorciatoie per le operazioni di progetto comuni:
Crea un nuovo progetto. |
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Apri un progetto esistente. |
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Crea un archivio zip dell’intero progetto. Questo includerà i file dello schema, librerie, C.S., ecc. |
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Estrai un archivio zip di un progetto in una cartella. I file nella cartella di destinazione verranno sovrascritti. |
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Ricarica la vista ad albero, per rilevare cambiamenti fatti sul filesystem. |
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Apre la cartella di lavoro del progetto nella gestione file. |
Creazione di un nuovo progetto
La maggior parte dei progetti KiCad si iniziano con la creazione di un progetto. Esistono due modi per creare un progetto dalla gestione progetti di KiCad: si può creare un progetto vuoto o creare un progetto basato su un modello esistente. Questa sezione tratterà la creazione di un nuovo progetto vuoto. La creazione di progetti da modelli è trattata nella sezione Modelli di progetto.
Per creare un nuovo progetto, usare il comando Nuovo progetto… nel menu File, fare clic sul pulsante Nuovo progetto nella barra degli strumenti in alto o usare la scorciatoia da tastiera (Ctrl+N
per impostazione predefinita).
Ti verrà chiesto un nome da assegnare al progetto. Per impostazione predefinita, verrà creata una directory per il tuo progetto con lo stesso nome. Ad esempio, se si inserisce il nome MioProgetto
, KiCad creerà la cartella MioProgetto
e il file di progetto MioProgetto/MioProgetto.kicad_pro
al suo interno.
Se si dispone già di una cartella in cui archiviare i file del progetto, si può deselezionare la casella di controllo Crea una nuova cartella per il progetto nella finestra di dialogo Nuovo progetto.
È fortemente raccomandato memorizzare ogni progetto KiCad dentro la corrispondente cartella. |
Una volta selezionato il nome del progetto, KiCad creerà i seguenti file all’interno della cartella del progetto:
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File progetto KiCad. |
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File schema elettrico principale. |
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File del circuito stampato. |
Importazione di un progetto da un altro strumento EDA
KiCad è in grado di importare file creati usando altri pacchetti software. Attualmente sono supportati i seguenti tipi di progetto:
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Eagle 6.x o più recente (formato XML) |
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Formato archivio CADSTAR |
Per importare un progetto da uno di questi strumenti, scegliere l’opzione appropriata dal sottomenu Importa progetto non KiCad del menu File.
Verrà richiesto di selezionare un file di schema elettrico o di un circuito stampato nella finestra di dialogo della selezione dei file di importazione. I file dello schema e dello stampato devono avere lo stesso nome del file di base (ad es. progetto.sch e progetto.brd). Una volta selezionati i file richiesti, verrà chiesto di selezionare una cartella in cui memorizzare il progetto KiCad risultante.
Configurazione KiCad
È sempre possibile accedere alle preferenze di KiCad dal menu Preferenze o utilizzando il tasto di scelta rapida (predefinito Ctrl+,
). La finestra di dialogo Preferenze è condivisa tra gli strumenti di KiCad in esecuzione. Alcune preferenze si applicano a tutti gli strumenti e alcune sono specifiche per un determinato strumento (come l’editor schema o l’editor di schede).
Preferenze comuni

Antialising grafico accelerato: KiCad può utilizzare diversi metodi per prevenire l’aliasing (linee frastagliate) durante il rendering utilizzando una scheda grafica. Diversi metodi possono avere un aspetto migliore su hardware diverso, quindi è meglio sperimentare per trovare quello che sembra migliore.
Antialiasing grafica di ripiego: KiCad può fare l’antialiasing anche in modalità grafica di ripiego. L’abilitazione di questa funzione però può comportare prestazioni scadenti su alcuni dispositivi.
Editor di testo: scegli un editor di testo da usare per aprire i file di testo dalla finestra dell’albero del progetto.
Visualizzatore PDF: scegli un programma da usare per aprire i file PDF.
Mostra le icone nei menu: abilita le icone nei menu a discesa in tutta l’interfaccia utente di KiCad.
Le icone nei menu non vengono comunque visualizzate in alcuni sistemi operativi. |
Show scrollbars in editors: When enabled, scrollbars are displayed next to the editing canvases in each tool. When disabled, scrollbars are not shown.
Il focus segue il mouse tra gli editor dello schema e del C.S.: Quando abilitata, la finestra sotto il puntatore del mouse prenderà il focus automaticamente.
Scala icona: imposta la dimensione delle icone usate nei menu e nei pulsanti in tutto KiCad. Scegliere Automatico per fare in modo che scelga automaticamente una scala icone appropriata in base alle impostazioni del proprio sistema operativo.
Tema icone: imposta se usare il tema icone progettato per gli sfondi finestre chiari o per quelli scuri. L’impostazione predefinita automatica sceglierà il tema in base alla luminosità del tema delle finestre del sistema operativo.
Fattore di attenuazione modalità alto contrasto: imposta la quantità di oscuramento degli elementi non a fuoco nella modalità di visualizzazione ad alto contrasto.
Sposta il mouse all’origine dell’oggetto spostato: se abilitata, il cursore del mouse verrà riposizionato all’origine di un oggetto quando si avvia un comando di spostamento su quell’oggetto.
Il tasto seleziona la strumento: se disabilitata, eseguendo un comando da tastiera come Aggiungi filo inizierà immediatamente il comando alla posizione corrente del puntatore. Se abilitata, premendo il comando la prima volta selezionerà solamente lo strumento Aggiungi filo ma non comincerà immediatamente un filo.
Ricorda i file aperti per il prossimo lancio del progetto: se abilitata, KiCad riaprirà automaticamente tutti i file che erano stati aperti in precedenza alla riapertura di un progetto.
Salvataggio automatico: durante la modifica di file schemi e schede, KiCad può salvare il lavoro
periodicamente in automatico. Impostare su 0
per disabilitare questa funzione.
Dimensione cronologia file: configura il numero massimo di voci nell’elenco dei file aperti recentemente.
Durata file cache 3D: KiCad crea una cache di modelli 3D per velocizzare il visualizzatore 3D. Si può configurare per quanto tempo conservare questa cache prima di eliminare i vecchi file.
Backup automatico dei progetti: se abilitata, i progetti KiCad verranno archiviati automaticamente in file ZIP in base alle impostazioni di seguito. Gli archivi verranno memorizzati in una sottocartella della cartella del progetto. I backup vengono creati quando si effettua il salvataggio dei file nel progetto.
Crea backup all’autosalvataggio: se abilitata, verrà creato un backup ogni volta che si verifica un
salvataggio automatico file (se il backup è consentito dalle impostazioni di seguito). Questa impostazione
non ha effetto se l’intervallo di salvataggio automatico è impostato su 0
(disabilitato).
Numero max backup da tenere: quando si crea un nuovo backup, il file di backup più vecchio verrà eliminato per mantenere il numero totale di file di backup al di sotto di questo limite.
Numero max backup per giorno: quando si crea un nuovo backup, il file di backup più vecchio creato nel giorno corrente verrà eliminato per rimanere al di sotto di questo limite.
Tempo minimo tra i backup: Se il backup viene attivato (ad esempio, salvando un file scheda), il backup non verrà creato se un file di backup esistente è più recente di questo limite.
Dimensione massima totale backup: quando si crea un nuovo backup, i file di backup meno recenti verranno eliminati per mantenere la dimensione totale della cartella dei file di backup al di sotto di questo limite.
Preferenze di mouse e touchpad

Centra e sposta il puntatore con lo zoom: se abilitata, facendo zoom usando i comandi da tastiera o la rotellina del mouse, la vista verrà centrata sulla posizione del puntatore.
Usa accelerazione zoom: se abilitata, lo scorrimento più veloce della rotellina del mouse o del touchpad farà cambiare lo zoom più velocemente.
Velocità zoom: controlla quanto cambia lo zoom per una determinata quantità di scorrimento della rotellina del mouse o del touchpad. Utilizzare Automatico per impostare un valore predefinito a seconda del sistema operativo.
Pan automatico mentre si sposta un oggetto: se abilitata, la vista può essere spostata (pan) mentre si sta spostando un oggetto in prossimità del bordo dell’area di disegno.
Velocità autopan: controlla la velocità di spostamento dell’area di disegno durante lo spostamento di un oggetto.
Pulsanti del mouse: è possibile impostare il comportamento del trascinamento dei pulsanti centrale e destro del mouse per ingrandire la vista, eseguire una panoramica della vista o non avere alcun effetto. Si può anche impostare il comportamento del trascinamento del pulsante sinistro del mouse a seconda che nell’area di modifica siano già selezionati o meno oggetti.
Il pulsante sinistro del mouse viene usato sempre per selezionare e gestire oggetti. |
Rotellina del mouse e scorrimento touchpad: si può impostare il comportamento della rotellina del mouse o del movimento verticale del touchpad durante la pressione di certi tasti modificatori.
Pan sinista/destra con movimento orizzontale: se abilitata, si può ottenere lo scorrimento orizzontale della vista usando il touchpad o la rotellina di scorrimento orizzontale (se presente nel mouse).
Preferenze comandi da tastiera

Si può usare questa finestra di dialogo per personalizzare i comandi da tastiera usati per controllare KiCad. I comandi da tastiera nella sezione Comuni sono condivisi tra ogni programma KiCad. I comandi da tastiera per ogni programma KiCad specifico vengono visualizzati quando quel programma è in esecuzione. Si può assegnare lo stesso tasto ad un’azione diversa in diversi programmi KiCad (ad esempio, l’editor di schemi e l’editor di schede), ma non si può assegnare lo stesso tasto a più di un’azione nello stesso programma.
Ci sono molti comandi disponibili e quindi non tutti hanno un tasto assegnato per impostazione predefinita. È possibile assegnare un tasto a un qualsiasi comando facendo doppio clic sul comando nell’elenco. Se si sceglie un tasto già assegnato a un comando diverso, si può scegliere di continuare a usare quel tasto sul comando scelto, rimuovendo l’assegnazione del tasto dal comando in conflitto.
Le modifiche apportate alle assegnazioni dei tasti vengono visualizzate con un carattere *
alla fine del nome del comando. Si può annullare le modifiche a un comando specifico facendo clic con il pulsante destro del mouse su quel comando e selezionando Annulla cambiamenti, oppure si può annullare tutte le modifiche con il pulsante sotto l’elenco dei comandi.
Importazione comandi da tastiera
Le preferenze dei comandi da tastiera sono memorizzate in file .hotkeys
nella cartella delle impostazioni di KiCad (consultare la sezione Impostazioni per informazioni su dove si trova la cartella delle impostazioni sul proprio sistema operativo). Se si ha personalizzato i comandi da tastiera di KiCad come si preferisce su un computer, si può trasferire questa configurazione su un altro computer importando i file .hotkeys
appropriati.
Configurazione percorsi
In KiCad, si possono definire alcuni percorsi usando variabili ambiente. Alcune variabili ambiente vengono definite internamente da KiCad, e possono essere usate per definire percorsi per librerie, forme 3D, eccetera.
Ciò è utile quando i percorsi assoluti non sono conosciuti o sono soggetti a cambiamenti (per es. quando si trasferisce un progetto su un altro computer), o anche quando un percorso base viene condiviso con altri simili. Si consideri per esempio i seguenti che possono essere installati in posizioni variabili:
-
Librerie di simboli di schema elettrico
-
Librerie di impronte
-
File modelli 3D usati nelle definizioni delle impronte
For instance, the path to the connect.pretty
footprint library, when using the KICAD7_FOOTPRINT_DIR
environment variable, would be defined as ${KICAD7_FOOTPRINT_DIR}/connect.pretty
.
Il menu Preferenze → Configura percorsi… consente di definire percorsi per alcune variabili ambiente integrate in KiCad e di aggiungere le proprie variabili ambiente per definire percorsi personali, se necessario.
KiCad environment variables
|
Base path of KiCad’s standard 3D footprint model library files. The |
|
Location for plugins, libraries, and color themes installed by the Plugin and Content Manager. |
|
Base path of KiCad’s standard footprint library files. |
|
Base path of KiCad’s standard symbol library files. |
|
Location of KiCad’s standard project template library files. |
|
Location of personal project templates. |
|
Location of personal simulation model libraries. This variable is not defined by default. |

I percorsi impostati nella finestra di dialogo Configura percorsi sono interni a KiCad e non sono visibili come variabili ambiente al di fuori di KiCad. Sono memorizzati nei file di configurazione utente di KiCad.
I percorsi possono anche essere impostati come variabili ambiente al di fuori di KiCad; questi ignoreranno qualsiasi impostazione nella configurazione dell’utente.
Non è possibile riscrivere una variabile ambiente che sia stata impostata al di fuori di KiCad usando la finestra di dialogo Configura percorsi. Qualsiasi variabile impostata esternamente verrà mostrata come di sola lettura nella finestra di dialogo. |
Si noti anche che la variabile KIPRJMOD
è sempre internamente definita da KiCad, ed viene espansa nel percorso assoluto del progetto corrente.
Per esempio, ${KIPRJMOD}/connect.pretty
è sempre la cartella connect.pretty
(libreria di impronte) dentro la cartella del progetto corrente.
La variabile KIPRJMOD
non può essere cambiata nella finestra di dialogo Configura percorsi o superata da una variabile ambiente esterna.
Variabili ambiente avanzate
È possibile impostare alcune variabili di ambiente avanzate per personalizzare il comportamento di KiCad. Queste variabili non vengono visualizzate nella configurazione delle variabile ambiente e non possono essere usate nella sostituzione dei percorsi. Non possono essere modificate nella finestra di dialogo Configura percorsi, ma possono essere superate dalle variabili ambiente di sistema.
La modifica di queste variabili non comporterà lo spostamento di alcun file da parte di KiCad dalla posizione predefinita alla nuova posizione, quindi se si modificano queste variabili sarà necessario copiare manualmente le impostazioni o i file desiderati.
Variabili ambiente aggiuntive:
|
Base path of KiCad configuration files. Subdirectories will be created within this directory for each KiCad minor version. |
|
Base path of KiCad user-modifiable documents, such as projects, templates, Python scripts, libraries, etc. Subdirectories will be created within this directory for each KiCad minor version. This directory is provided as a suggested user data location, but does not need to be used. |
Se si modifica la configurazione dei percorsi, uscire e riavviare KiCad, per evitare qualsiasi problema nella gestione dei percorsi. |
Configurazione librerie
Il menu Preferenze → Gestione librerie simboli… permette di gestire l’elenco delle librerie di simboli (tabella librerie di simboli).
Analogamente, usare il menu Preferenze → Gestione librerie impronte… per gestire l’elenco delle librerie di impronte (tabella librerie di impronte).
Per ogni tipo di libreria (simboli e impronte), ci sono 2 tabelle di librerie: globali e specifiche del progetto. La tabella delle librerie globali si trova nella cartella di configurazione dell’utente e contiene l’elenco delle librerie disponibili per tutti i progetti. La tabella delle librerie specifiche del progetto è facoltativa, contiene appunto l’elenco delle librerie specifiche del progetto, e si trova nella cartella del progetto.
Modelli di progetto
L’uso di un modello di progetto facilita la creazione di un nuovo progetto, includendo alcune preimpostazioni. I modelli possono contenere: profili di scheda predefiniti, posizioni di connettori, elementi dello schema, regole di progettazione, ecc. Persino schemi elettrici o circuiti stampati completi possono venire inclusi come spunti per il nuovo progetto.
Uso dei modelli
Il menu File → Nuovo progetto da modello aprirà la finestra di dialogo di selezione dei modelli:
Un singolo clic sull’icona di un modello mostrerà le informazioni del modello stesso, mentre un ulteriore clic sul pulsante OK farà partire la creazione del nuovo progetto. I file del modello verranno copiati nella posizione del nuovo progetto e rinominati per riflettere il nome del nuovo progetto.
![][scaledwidth="80%"](images/it/template_selected.png)
Posizioni modelli
KiCad cerca i file modello nei seguenti percorsi: KiCad cerca i modelli di sistema nel percorso definito nella variabile di percorso KICAD7_TEMPLATE_DIR
e i modelli utente nel percorso definito in KICAD_USER_TEMPLATE_DIR
. Tuttavia, si può cercare i modelli in una cartella arbitraria utilizzando il controllo Cartella nella parte superiore della finestra di dialogo.
Creazione dei modelli
Il nome del modello è il nome della cartella dentro la quale sono memorizzati i file del modello. La cartella dei metadati è una sottocartella di nome meta
, contenente i file che descrivono il modello.
I metadati consistono in un file necessario e altri file opzionali. Tutti i file devono essere creati dall’utente, usando un editor di testo o usando file di progetto KiCad preesistenti, e devono essere stati sistemati nella necessaria struttura di cartelle.
Tutti i file e cartelle di un modello vengono copiati nel nuovo percorso del progetto quando un progetto viene creato usando un modello, ad eccezione dei file meta
. I file e le cartelle contenenti il nome del modello verranno rinominati con il nuovo nome del file del progetto.
Ad esempio, creando un progetto chiamato nuovoprogetto
da un modello denominato esempio
:
File presenti nella cartella modello |
File creati nella cartella progetto |
|
|
Non è necessario che un modello contenga un progetto completo. Se manca un file progetto richiesto, KiCad lo creerà usando il comportamento predefinito di creazione del progetto:
File nella cartella modelli |
File creati nella cartella |
|
|
Come eccezione alla regola di rinomina del nome del modello, se esiste un file di progetto (.kicad_pro
) e il suo nome non corrisponde al nome del modello, KiCad eseguirà invece la rinomina in base al nome del file del progetto:
File nella cartella |
File creati nella cartella |
|
|
Non è consigliabile creare un modello con più di un file progetto. |
Esempio di modello
Ecco un esempio che mostra i file di progetto per il modello raspberrypi-gpio:
![][scaledwidth="70%"](images/template_tree.png)
E i file dei metadati:
![][scaledwidth="70%"](images/template_tree_meta.png)
File richiesto
|
Informazioni di descrizione del modello in formato HTML. |
La marcatura <title>
determina in nome corrente del modello che viene presentato all’utente per la selezione del modello. Si noti che il modello del progetto verrà tagliato se troppo lungo.
Usare l’HTML significa che le immagini possono essere in linea senza doversi inventare un nuovo schema. Solo marcature HTML di base possono essere usate in questo documento.
Ecco un file info.html
di esempio:
<!DOCTYPE HTML PUBLIC "-//W3C//DTD HTML 4.0 Transitional//EN">
<HTML>
<HEAD>
<META HTTP-EQUIV="CONTENT-TYPE" CONTENT="text/html;
charset=windows-1252">
<TITLE>Raspberry Pi - Expansion Board</TITLE>
</HEAD>
<BODY LANG="fr-FR" DIR="LTR">
<P>This project template is the basis of an expansion board for the
<A HREF="http://www.raspberrypi.org/" TARGET="blank">Raspberry Pi $25
ARM board.</A> <BR><BR>This base project includes a PCB edge defined
as the same size as the Raspberry-Pi PCB with the connectors placed
correctly to align the two boards. All IO present on the Raspberry-Pi
board is connected to the project through the 0.1" expansion
headers. <BR><BR>The board outline looks like the following:
</P>
<P><IMG SRC="brd.png" NAME="brd" ALIGN=BOTTOM WIDTH=680 HEIGHT=378
BORDER=0><BR><BR><BR><BR>
</P>
<P>(c)2012 Brian Sidebotham<BR>(c)2012 KiCad Developers</P>
</BODY>
</HTML>
File opzionali
|
Un file icona in formato PNG di 64 x 64 pixel usato come icona cliccabile nella finestra di dialogo di selezione dei modelli. |
Qualsiasi altro file immagine usato da meta/info.html
, come il file immagine della scheda nella finestra di dialogo mostrata sopra, verrà piazzato anche’esso in questa cartella.
Plugin e gestore contenuti
This section of the KiCad documentation has not yet been written. We appreciate your patience as our small team of volunteer documentation writers work to update and expand the documentation. |
Elenco di riferimento azioni
Di seguito è riportato un elenco di tutte le azioni disponibili nella Gestione progetti di KiCad: un comando che può essere assegnato a un tasto comando.
Gestore progetti di KiCad
Le azioni seguenti sono disponibili nella Gestione progetti di KiCad. I tasti comando possono essere assegnati a una qualsiasi di queste azioni nella sezione Tasti comando delle preferenze.
Action | Default Hotkey | Description |
---|---|---|
Close Project |
Close the current project |
|
Image Converter |
Ctrl+B |
Convert bitmap images to schematic or PCB components |
Drawing Sheet Editor |
Ctrl+Y |
Edit drawing sheet borders and title block |
Footprint Editor |
Ctrl+F |
Edit PCB footprints |
PCB Editor |
Ctrl+P |
Edit PCB |
Schematic Editor |
Ctrl+E |
Edit schematic |
Symbol Editor |
Ctrl+L |
Edit schematic symbols |
New Project from Template… |
Ctrl+T |
Create new project from template |
New Project… |
Ctrl+N |
Create new blank project |
Open Demo Project… |
Open a demo project |
|
Open Project… |
Ctrl+O |
Open an existing project |
Open Text Editor |
Launch preferred text editor |
|
Plugin and Content Manager |
Ctrl+M |
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